System for Anonymous Mobility Monitoring
Da PMA a Xplore: l’evoluzione della gestione della mobilità urbana
Torino, 3 giugno 2017: in occasione della finale della UEFA Champions League tra le squadre Juventus e Real Madrid, in Piazza San Carlo venne installato un maxischermo per permettere ai tifosi di seguire la partita. Ciò che accadde dopo è purtroppo rimasto impresso nelle pagine di cronaca nera italiana. La tragedia di Piazza San Carlo evidenziò in modo drammatico l’importanza di monitorare e gestire i flussi di persone in spazi pubblici affollati. In risposta a questo evento il Comune di Torino ricercò un sistema in grado di monitorare e gestire il movimento delle persone durante grandi eventi in spazi aperti.
Abbiamo accettato la sfida e nel 2019, ancora prima della fondazione dell’azienda, abbiamo iniziato a sviluppare una piattaforma innovativa per il monitoraggio delle Smart Cities. Nacque così People Mobility Analytics (PMA).
People Mobility Analytics (PMA)
PMA fu il nostro primo prodotto, progettato per rispondere alla crescente necessità di gestire i flussi di persone in spazi pubblici, che siano essi spiagge o piazze, sia durante eventi di grande portata.
La prima versione di PMA consisteva in un sistema di gestione dei nostri dispositivi per il conteggio delle persone e l’applicazione degli stessi al monitoraggio dei servizi di trasporto pubblico.
I nostri dispositivi, i primi Wi-Fi Datanode, erano in grado di rilevare i movimenti delle persone attraverso il monitoraggio dei segnali Wi-Fi dei dispositivi mobili. In questo modo, siamo stati in grado di analizzare in tempo reale il numero di persone presenti nelle aree monitorate.
Nel corso degli anni successivi, attraverso il progetto SAM2 (System for Anonymous Mobility Monitoring), abbiamo espanso le funzionalità di PMA, trasformandolo in Xplore, il nostro attuale prodotto di punta.
Xplore
Xplore è stato progettato per rispondere alle esigenze delle città moderne. Non è solo un sistema di monitoraggio della mobilità, ma una piattaforma integrata che unisce il conteggio delle persone al monitoraggio ambientale. Supporta protocolli di comunicazione all’avanguardia quali il LoRaWAN, che permettono una trasmissione dei dati a lunga distanza con un basso consumo energetico, fondamentale per il monitoraggio su larga scala.
Una delle principali innovazioni di Xplore è la sua capacità di offrire una visione completa e soprattutto integrata di tutti i dati provenienti dai sensori. Oltre a monitorare il flusso di persone in spazi pubblici e mezzi di trasporto, la piattaforma è in grado di raccogliere dati storici sui parametri ambientali attraverso sensori meteorologici, tra cui la temperatura, l’umidità, il livello delle piogge e quelli relativi alla qualità dell’aria, i livelli di CO2 e di particolato.
Le amministrazioni possono sfruttare queste informazioni per analizzare fenomeni come le isole di calore urbane e le ondate di calore e prendere decisioni mirate per mitigare tale fenomeno. Visualizzando questi dati attraverso mappe di calore diventa infatti più semplice individuare aree critiche e adottare misure correttive.
Nel settore del trasporto pubblico, Xplore va oltre il semplice conteggio degli utenti, permettendo alle aziende di avere una visione completa dell’utilizzo dei mezzi.
Xplore non solo monitora il numero di utenti che utilizzano le diverse linee, ma fornisce anche informazioni chiave sulla puntualità del servizio e sulla sua efficienza complessiva. Attraverso la matrice origine-destinazione, la piattaforma analizza i flussi di utenti, evidenziando quali tratte sono più utilizzate e in quali momenti della giornata. Questo tipo di informazione è essenziale per le aziende di trasporto in quanto permette di adattare il servizio alle reali esigenze degli utenti, migliorandone l’efficienza e riducendo l’impatto ambientale.
Un altro insight importante riguarda l’analisi del risparmio di carbon-footprint, con la possibilità di calcolare il risparmio di emissioni di CO2, offrendo un’importante leva di comunicazione per promuovere l’utilizzo del trasporto pubblico rispetto ai veicoli privati.
Gli sviluppi futuri
Ma il nostro lavoro non si ferma qui. Infatti, il progetto non è ancora concluso e prospettiamo di migliorare ancor di più il servizio Xplore, con l’obiettivo di ottimizzare l’esperienza utente e integrare nuove tecnologie di monitoraggio.
Infatti, stiamo lavorando all’integrazione di nuovi algoritmi di Intelligenza Artificiale e all’utilizzo di telecamere già presenti sul mezzo, per un conteggio più preciso. Questi algoritmi ci permetteranno di combinare i dati raccolti via Wi-Fi con quelli visivi, rendendo il conteggio ancora più accurato.
Il Team
Il progetto è sviluppato in collaborazione tra WiData e l’Università degli Studi di Cagliari. In particolare, è coinvolto il Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica (DIEE), dipartimento che si occupa di formazione e ricerca nell’ambito dell’Ingegneria dell’Informazione ed Elettrica.
Il gruppo di ricerca che guida le attività per l’Università di Cagliari è il laboratorio Net4U, coordinato dal Professor Luigi Atzori, che vanta di una lunga esperienza nelle attività di ricerca sulle reti di telecomunicazioni di nuova generazione.
La responsabile scientifica del progetto è la dott.ssa Virginia Pilloni, il cui ruolo è coordinare le attività accademiche e contribuire alla progettazione delle soluzioni affidate all’Università.